Distinguiti per non estinguerti: esci dalla tua comfort zone

Di cosa si tratta

Tutti noi, per nostra natura e per spirito di protezione, tendiamo a seguire dei protocolli e delle routine giornaliere come ad esempio: fare sempre la stessa strada per andare a lavoro, comprare gli stessi prodotti al supermercato e cosi via. Lo facciamo perché rimanere nella nostra zona di comfort ci da sicurezza, mentre esplorare nuovi mondi ci crea un senso di incertezza e ansia.

Wikipedia la definisce come: una condizione mentale nella quale una persona prova un senso di familiarità, si sente a suo agio e nel pieno controllo della situazione, senza sperimentare alcuna forma di stress e ansia.

Spesso rimanere intrappolati nelle nostre abitudini non ci consente di imparare nuove cose e rende la nostra vita parecchio monotona. Diventa, quindi, molto importante uscire dai nostri schemi mentali e comportamentali, avere voglia e coraggio di alzare l’asticella dei nostri limiti, cercando di sviluppare nuove abitudini e sperimentare nuovi modi di affrontare problemi e situazioni differenti.

Cosa fare?

Voglio darti alcuni consigli pratici, derivanti dalla mia esperienza personale e dalla mia attività di coach, per andare verso la zona di apprendimento, quel posto magico in cui senso di incertezza, novità ed apprendimento si mixano insieme, così come gli ingredienti di un buon cocktail.

• Fai ciò che ti da fastidio: sforzati a farlo, solo facendo così aiuterai la tua mente ad uscire dalla zona di comfort. Ciò che oggi è per te incerto domani diventerà un’abitudine, cioè un qualcosa di certo.
• Impara a stravolgere le tue abitudini: puoi iniziare facendo una strada diversa per andare a lavoro, oppure preparando un piatto diverso da quello che sei abituato a cucinare. Facendo così uscirai dalla routine giornaliera ed abituerai la tua mente a provare cose nuove nella vita e nel business.
• Impara a sperimentare situazioni incerte: le paure sono solamente dei limiti che ti stai auto-imponendo. Chi ti ha detto che non riesci a fare una determinata cosa? Oppure che non hai una specifica abilità? Inizialmente ti verrà difficile, ma se impari ad andare oltre vedrai che, col tempo, acquisirai nuove abilità inaspettate.

“La tentazione del comfort…quel clandestino che entra in casa come un invitato, poi diventa un ospite e infine il padrone di casa” K.G

La zona di comfort non è altro che la nostra routine, ciò che facciamo da così tanto tempo ed inconsapevolmente perché ci rende sicuri, ma solamente in apparenza. L’essere umano, per sua natura, che tende ad evitare le situazioni scomode, quelle cioè che potrebbero metterlo in discussione e far avere un minor controllo su se stesso e sugli eventi. Eppure, uscire dalla zona di comfort per entrare nella zona di apprendimento (learning zone) può rappresentare una futura opportunità per noi, per la nostra attività e per le persone che ci stanno attorno.

Ti ricordo che, per poter andare verso la tua learning-zone, devi fissare bene i tuoi obiettivi che deve sicuramente essere: chiari e misurabili, sfidanti e di tua responsabilità, con una scadenza di calendario ben precisa nel breve/medio e lungo periodo.

Spero che queste poche righe ti abbiano dato  alcuni spunti di riflessione e quella giusta spinta a rischiare un po’ di più, quel tantino necessario per uscire fuori dai classici binari giornalieri che la vita ed il lavoro ci impongono. Solo facendo così diventa possibile intraprendere nuove azioni che ti portano ad avere quella spinta rigenerativa e quell’adrenalina necessarie per affrontare le sfide di ogni giorno e tramutare limiti e paure in abilità.

“Le barche nel porto sono al sicuro, ma non per questo sono state costruite”  W.S

Osa, sogna, rischia, sbaglia, vinci e divertiti sempre!

Buon inizio.

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